pallanuoto

Di seguito il telegramma che il presidente della Provincia di Prato Lamberto Gestri ha inviato a Stefano Tempesti, il pratese del settebello, per congratularsi dopo la vittoria della medaglia d'oro ai Mondiali 2011 di pallanuoto.

Si è svolta stasera a Firenze, presso la piscina Costoli, la Finalissima della Water Polo World League tra Italia e Serbia: in palio il passaporto diretto per le Olimpiadi di Londra 2012.

Gli Azzurri di Pallanuoto allenati da Sandro Campagna, battendo i Campioni d'Europa della Crozia ai rigori (risultato finale 13 a 11 - parziale 8 a 8) raggiungono la finale.

"Questo evento conferma una volta di più che Firenze è una delle capitali della pallanuoto". Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi che oggi in Palazzo Vecchio ha presentato la Final Eight della World League di pallanuoto maschile, in programma dal 21 al 26 giugno la piscina Costoli.

Le finali della World League di pallanuoto maschile, si disputeranno a Firenze dal 21 al 26 giugno organizzate dalla FIN in collaborazione con la società Rari Nantes Florentia e il Comune di Firenze. La squadra che vincerà la manifestazione si qualificherà alle Olimpiadi di Londra 2012. Alle sfide parteciperanno Stati Uniti, Serbia, Italia e Asia (preliminari in corso, presumibilmente la Cina).

Torna dopo la pausa pasquale il campionato di pallanuoto di serie A2 – girone sud. Per la Newton Payton Bari una lunga trasferta per un’ottava giornata di ritorno tutta da vivere e da vincere in terra sarda.

Il sogno salvezza è sempre più realtà. La Newton Payton Bari si aggiudica per 10-8 quella sorta di play-out anticipato che era il match casalingo con la Muri Antichi Catania e vola così al quartultimo posto. Se il campionato finisse ora i draghetti sarebbero fuori dalla zona retrocessione. Basterebbe questa semplice considerazione per comprendere la portata dell’autentica impresa che i ragazzi di Bruno Cufino stanno compiendo e che sembrava un’ utopia solo qualche settimana fa.

La grande sorpresa del diciassettesimo turno del girone sud del campionato di A2 maschile viene da Napoli e veste la calottina biancoverde della Newton Payton Bari. Il sette di Mister Bruno Cufino strapazza a domicilio nientemeno che la blasonata Canottieri Napoli, sfatando con uno sfavillante 2-10 il tabù trasferta e avvicinando in modo significativo la zona salvezza. Il quartultimo posto, che vorrebbe dire permanenza nel secondo torneo nazionale di pallanuoto senza passare nemmeno per la lotteria dei playout, dista ormai soltanto due lunghezze.

Occasione mancata. Una Newton Payton Bari senza cattiveria agonistica e fame di vittoria si fa dominare dalla Roma Vis Nova allontanandosi significativamente dalla possibilità di raggiungere l’obiettivo salvezza senza passare per i playout. L’11 a 12 rimediato dai draghetti biancoverdi è un risultato troppo generoso per l’atteggiamento quasi irritante con cui i ragazzi di Bruno Cufino sono scesi in acqua in un match che avrebbe potuto cambiare il destino del loro campionato. Duro il commento a caldo del tecnico della Payton. "Non meritiamo la categoria.

Si è disputata mercoledì la 10 giornata di ritorno del campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile, penultimo atto della regular season. Con la sconfitta in casa contro la Carisa Savona per 10-17 la Lazio è ufficialmente retrocessa - vana infatti diventa la gara dell'ultimo turno di domani contro la Rari Nantes Camogli. La squadra di coach Ciocchetti, infatti, è penultima con 13 punti e con un ritardo di 6 lunghezze dall'Ellevi Nervi.

E' prevista per sabato 2 aprile, allo Stadio del Nuoto di Bari, la super sfida tra la Newton Payton Bari e la Roma Vis Nova. Quest'ultima, guidata da Alessandro Duspiva arriva nel suo momento migliore, forte dei suoi 26 punti e del suo quinto posto in classifica. Ma i draghetti biancoverdi non hanno la minima intenzione di lasciar vincere i romani in casa, come conferma Enrico Provenzale, bomber della squadra barese. “Siamo carichi, con ottima condizione atletica e con il morale alto.

Una Newton Payton Bari grintosa e combattiva non riesce a bissare in quel di Salerno la brillante affermazione della scorsa settimana nello scontro salvezza con la Fiorentina ed è costretta a cedere seppur con l’onore delle armi sotto i colpi di una coriacea Rari Nantes.