Giovane Italia contesta Travaglio. E il Sindaco manda la polizia

Ieri sera ha avuto luogo a Carpi alle 21 lo spettacolo “Anestesia totale” del giornalista torinese Marco Travaglio che ha riscosso un grande successo di pubblico.

Prima dell’inizio dello spettacolo all’esterno di Piazzale Re Astolfo in Piazza Martiri la Giovane Italia, movimento giovanile del PdL, ha organizzato un volantinaggio con l’intento di informare gli spettatori sulle condanne civili di Marco Travaglio.
Nel volantino dal titolo “Carriera travagliata” è stato scritto: “Ci sembra doveroso informare gli spettatori sui processi e sulle condanne subite dal “giustizialista” Travaglio”.
Di seguito sono poi state riportate tutte le condanne in sede civile del giornalista per diffamazione e per altri reati, condanne queste che sono costate a Travaglio risarcimenti per oltre 250.000 euro.
Proprio per questo, secondo i giovani di destra, il giornalista farebbe bene ad astenersi dal fare il “giustizialista”.

Durante il volantinaggio non vi sono stati incidenti, nonostante il Sindaco Enrico Campedelli (PD), presente allo spettacolo, abbia richiesto l’intervento della Polizia che dopo aver proceduto come di normale prassi all’identificazione dei ragazzi ha poi fatto subito dopo continuare il volantinaggio avendo accertato che il tutto si stava svolgendo nel pieno rispetto delle regole.
Insomma a quanto pare ieri sera a Carpi tutto meno che “un’anestesia totale”.